UOVA DI PASQUA AICO – PARTE LA CAMPAGNA PROMOZIONALE

Uova di Pasqua AICO
Avviata la campagna che grazie alle Uova di Pasqua ci consente di raccogliere fondi a sostegno del Progetto Miriam.
Quest’anno una bella notività, grazia al Parco Divertimenti Oasi Park, insieme all’uovo riceverete un multi-biglietto valido per cinque giri gratuiti sulle attrazioni del parco.
Vi ricordiamo che le uova AICO sono prodotte artigianalmente dalla Cioccolateria Vetusta Nursia di Norcia, con la quale abbiamo inizato a collaborare in seguito al terremoto del 2016.
Una doppia valenza umana e sociale.
Chi vorrà sostenerci con le uova potrà ritirarle presso il parco Oasi Park, in Via Tarquinio Collatino 56/58,  ogni giorno dalle 08.30 alle 19.30 oppure può chiamare i nostri volontari al numero 3476962945.
Grazie

[youtube]https://youtu.be/IJBs4T9RcfU[/youtube]


Marco ed Emanuela visitano i progetti a Kabale – emozione pura

Oggi pubblichiamo la seconda parte del pensiero di viaggio di Marco ed Emanuela, questa volta in visita ai nostri progetti Help Kabale School e Help Children Prisona a Kabale.
Nelle belle parole espresse verso il nostro operato, che ci riempiono di gioa ed orgoglio, traspare un evidente emozione per l’esperienza vissuta.
Siamo certi che quanto visto e provato, dai questi due ragazzi bolognesi, rimarrà scolpito nel loro cuore.
Grazie

Il lungo viaggio da Entebbe a Kabale attraversa una natura ricca di laghi, fiumi foreste, savane e montagne  di un colore predominante, il verde dalle mille tonalità che si mescola con la terra a volte rossa come il fuoco.
In questo paesaggio si incontrano persone, tante persone che girano lavorano ti osservano  e sono ovunque, anche nei luoghi più isolati, camminando per chissà quale meta.
Non vanno certo dimenticati i gorilla di montagna, motivo principale per cui i turisti si recano qui, oltre naturalmente ai leoni ai leopardi, alle giraffe ai bufali ecc.
Direi che il quadro è perfetto per un’esperienza unica di vacanza Africana.
Questo è quello che normalmente un turista riesce a visitare in Uganda, ma noi grazie a Mauro, che già ci aveva ospitato nella sua missione sulle montagne di Kitabu, siamo finiti in carcere!
Al nostro arrivo a Kabale ci siamo diretti verso la missione delle Suore dell’ordine di Maria Madre della Chiesa, dove siamo stati accolti da Suor Rosemary e da altre sorelle.
Dopo averci offerto la colazione siamo andati a visitare la scuola, che nel periodo scolastico ospita quasi 1000 bambini, purtroppo però vuota alla nostra visita che ha coinciso con le feste natalizie.
La povertà delle persone del luogo fa si che molte famiglie rinuncino a mandare i figli a scuola sia per i costi sia per l’aiuto che questi possono dare in casa.
Grazie a questa missione e al supporto di AICO che ha contribuito a sistemare gli impianti elettrici a ritinteggiare e a sistemare le coperture degli edifici, le suore sono riuscite a facilitare le famiglie e a coinvolgere più bambini, offrendo oltre allo studio, vitto e alloggio.
Finita la visita e dopo esserci recati ad acquistare alcune cose utili per le donne che vivono in carcere con i loro bambini ci siamo diretti verso la prigione di Kabale insieme a Suor Rosmary.
Arrivati all’ingresso del carcere, lasciamo qualunque oggetto di potenziale pericolo compreso il cellulare.
Non esiste nel carcere un ingresso riservato alla parte femminile, ci dicono che fa parte di un progetto futuro,  questo implica attraversare il cortile dove circa 500 uomini vestiti di un giallo fosforescente girano liberamente.
Il giallo della divisa è l’unica cosa distinguibile in quanto la pigmentazione della pelle è talmente scura da confondersi con il colore della terra, rendendo invisibili i volti.
L’impressione è quella di essere circondati da divise vuote che girano e ci circondano.
Ma gli occhi bianchi come il latte si distinguono perfettamente e ad un tratto ci troviamo con tutti questi occhi puntati verso di noi un pò incuriositi un pò sorpresi.
C’è anche un’altra  luce che ci rassicura al passaggio, sono i sorrisi che alcuni ci rivolgono.
Arrivati nella parte femminile ci sentiamo quasi rassicurati, incuranti del fatto che prima o poi saremmo dovuti tornare da dove eravamo arrivati.
Le donne che indossano la stessa uniforme al nostro arrivo si  distraggono alla presenza di due bianchi, che invece di continuare a visitare le bellezze del loro paese sono li in carcere con loro.
Non abbiamo idea in quali reati sono coinvolti gli ospiti del carcere, ma questo nemmeno ci interessa.
L’interesse è tutto rivolto a queste madri, attente ad accudire i loro figli, nati e cresciuti all’interno di un carcere, con un alimentazione e un ambiente  non idonei a un bambino di quell’età.
Ci meravigliamo nell’osservare quanto queste donne sono complici nell’allattare giocare ed accudire questi bambini senza preoccuparsi di chi sia la madre di chi.
Inoltre grazie a Mauro e al progetto di AICO questi bambini sono ben nutriti e igienicamente curati, sicuramente meglio di quelli incontrati lungo la strada.
Dopo una nostra breve presentazione, le donne ci hanno dedicato un canto di benvenuto, lasciandoci letteralmente senza parole immersi nella gioia di tale accoglienza.
Ritornare all’esterno passando per il cortile maschile dopo tante emozioni è una passeggiata, tanti i sorrisi e i saluti che ci hanno accompagnato all’uscita.
Una goccia nel mare, un lavaggio di coscienza, così tanti potrebbero pensare superficialmente, ma in realtà qualcosa di concreto e costante arriva a facilitare la vita di bambini innocenti costretti a vivere una condizione da carcerati ancor prima di poter parlare e di aver commesso alcun reato se non quello di essere nati nel posto sbagliato e nel momento sbagliato, senza nessuna colpa di questo e senza la sentenza di nessun giudice che li costringa a questa punizione.
Un grazie speciale a Mauro sia per il suo operato sia per averci dato la possibilità in totale autonomia di poter vedere direttamente come i suoi sforzi e gli sforzi di AICO stiano avendo ottimi risultati.”
Marco & Manu


Inseme per gli auguri di Natale e il Progetto Miriam

Domenica 22 dicembre, dalle ore 15.30 vi aspettiamo tutti ad Oasi Park per l’evento dedicato al nostro Progetto Miriam.
Per scambiarci gli auguri di buone Feste sarà presente l’Arma dei Carabinieri con i suoi mezzi e squadre operative, il nostro amico Mago Ramas e i fantastici Sequestrattori.
Ad animare il pomeriggio ci saranno i cavallini Pony di Horses and Angels, mentre a renderla dolce ci sarà la fontana di cioccolato offerta da Yogurtlandia Tuscolano.
La presentazione sarà affidata ad Anthony Peth affiancato dalla madrina Eleonora Scopelliti.
Vi aspettiamo per augurarvi personalmente gli auguri di buone feste.

 


Missione AICO 2019 Uganda – 4/13 ottobre 2019 emozione pura

La #aicomissione2019 si prospettava intesa e ricca di emozioni, e a sentire il racconto del nostro Presidente Mauro Tripodi, non ha deluso le aspettative.
Partita da Roma lo scorso 4 ottobre alle 23.55 e terminata alle 05.00 di domenica 13 ottobre, la missione è stata, come detto molto intensa, infatti ha toccato tre cittadine, Entebbe, Mbarara e Kabale, e tre villaggi, Kitabu e Rwentobo e Nakivale. Sono stati percorsi oltre 1.400 Km in otto giorni e visitati cinque progetti.
Tanto lavoro da svolgere in pochissimo tempo, ma il gruppo guidato dal Presidente e composto da Danilo Melandri, Elvira Nigro, Sara Melandri e Roberto De Angelis, è riuscito a raggiungere l’obiettivo .
La missione, dopo la prima notte passata a Mbarara da Padre Mansueto si è diretta, domenica 6 ottobre a Kitabu dove, alla presenza della comunità e di autorità locali e della Diocesi di Kasese si è inaugurata la nuova maternità. In seguito all’inaugurazione si è svolto un meeting nel quale si è parlato degli sviluppi del progetto Help Kitabu Maternity. Il giorno 7 ottobre il gruppo si è trasferito a Rwentobo, dove è rimasto per l’intera giornata dell’8, ospite della casa per volontari seguita da Giorgio e Marta. A Rwentobo la giornata è passata velocemente insieme alle bambine del Centro Wembabazi Father tra un gioco il pranzo i balli e i canti si è arrivati a sera. Il 9 nuovo trasferimento in direzione Kabale, dove sono stati visitati i progetti Help Children Prison ed Help Kabale School. Anche a Kabale il gruppo è stato attraversato da forti emozioni dovute all’incontro con le detenute e i bambini della prigione nonché all’affetto dei bambini della scuola. L’accoglienza riservata al gruppo da Sister Margaret e Sister Rosemery è stata fantastica. Il giorno 10 trasferimento a Mbarara da Padre Mansueto, dove si è fatta visita al progetto Help Mbarara Mission. Il giorno 11, dopo aver ultimato la visita delle scuole gestite dalla missione di padre Mansueto, il gruppo si è diretto a Nakivale, uno dei campi profughi più grandi dell’Uganda, dove oltre i nostri volontari sono rimasti duramente colpiti per due aspetti principali, l’enorme distesa di capanne e la grande civiltà nella quale oltre 160.000 rifugiati di otto paesi diversi e religioni diverse convivono pacificamente nonostante le grandi difficoltà.
Il 12 ultimo trasferimento ad Entebbe per far rientro a casa.
Insomma una missione emozionate che ha lasciato tanto nel cuore dei nostri volontari, ma anche crediamo, nel cuore delle tantissime persone che l’hanno seguita grazie ai contributi che i volontari inviavano quotidianamente dal posto.
Ringraziamo tutti per il sostegno e la fiducia che ci dimostrate.


Help Mbarara Mission – inviati i fondi a sostegno dell’istruzione

Help Mbarara Mission
Oggi il nostro Presidente Mauro Tripodi ha provveduto ad inviare i fondi per il sostegno del progetto Help Mbarara Mission.
Come sapete con questo progetto, avviato in seguito alla #aicomissione2018, sosteniamo le attività della Missione Opera Famiglia di Nazareth guidata da Padre Mansueto.
Il nostro impegno sarà destinato alla copertura delle rette scolastiche che le famiglie non riescono a garantire per i loro figli.
Un importante impegno a favore dell’istruzione.
Ringraziamo tutti i nostri sostenitori che con la destinazione del 5X1000 ci aiutano a portare avanti questi progetti.
Grazie


I bambini sono patrimonio dell’umanità e noi siamo sempre dalla loro parte

I bambini sono patrimonio dell’umanità e noi siamo sempre dalla loro parte
L’Help Kitabu Maternity, avviato in seguito alla visita che il nostro Presidente Mauro Tripodi e la consigliera Rosanna Marotta hanno fatto a quel reparto nell’ottobre scorso durante l’#aicomissione2018,  è uno dei progetti più urgenti al quale bisogna far fronte.
A questo fine e vista l’urgenza di avviare la ristrutturazione prima che sia troppo tardi, il Presidente ha avviato personalmente un iniziativa volta al reperimento di fondi per questo progetto.
Ad oggi il risultato ottenuto con l’iniziativa “Ristrutturiamo la maternità di Kitabu“,  pubblicata sul sito Buonacausa.org  ha consentito la raccolta di 1.725€.
Chi volesse offrire il proprio contributo può ancora farlo andando nella pagina di raccolta a questo link.
L’associazione ha già confermato alla Parrocchia di Kitabu, proprietaria della maternità, l’impegno alla ristrutturazione confermando che nella primavera di quest’anno si potrà dare inizio ai lavori.
Come da progetto i lavori dovrebbero durare circa tre mesi, quindi per la #aicomissione2019, prevista per ottobre 2019, siamo certi che inaugureremo la nuova maternità.
Ringraziamo tutti i nostri sostenitori e tutti coloro che stanno offrendo il proprio contributo.


Riparte la lotteria del lazio Club Quirinale che sostiene anche AICO

Anche quest’anno il Lazio Club Quirinale ha organizzato la lotteria festa annuale che vede AICO come destinataria di 1/5 del ricavato.
I 20 premi in palio anche questa volta sono molto belli e importanti come la crociera MSC per due persone, il Televisore Philips da 55” 4K Ultra HD Smart TV fino ad arrivare ai premi minori, ugualmente interessanti come la stampante HP ENVY 4520 AiO o le 5 confezioni di Birra artigianale “Alta Quota”.
L’estrazione dei biglietti vincenti si terrà il 12 gennaio 2019 alle ore 15.00 presso il ristorante “Il Mendicante” Via della Tenuta Mistica snc 00165 Roma.
Dal 13 gennaio 2019 troverete pubblicati i biglietti vincenti sul sito del Lazio Club Quirinale, di AICO e di Oasi Park.
Per acquistare i biglietti potete rivolgervi ai nostri volontari e se volete esserci di aiuto nella vendita potete contattarci al 3476962945.
Vi ricordiamo che il ricavato della lotteria lo destineremo al Progetto Miriam che per il prossimo anno vedrà ulteriori 3 nuovi progetti dei quali vi parleremo prossimamente.
Grazie


Buon viaggio e buona missione agli amici di Salvagente

Auguriamo buon viaggio e buona missione a Mirko, Federica e Paolo, volontari dell’Associazione Salvagente, che oggi partono per l’Uganda.
I tre volontari durante la missione trascorreranno qualche giorno con Giorgio e Marta, con i quali visioneranno l’andamento del progetto Miriam – Sostegno al Centro Wembabazi father di Rwentobo, del quale, anche grazie al sostegno di Salvagente, sosteniamo le spese di gestione per l’assistenza alle bambine ospiti.
Seguiremo il viaggio dei tre volontari e vi terremo informati.
Forza ragazzi siamo con voi …


Progetto Miriam – altre quattro bambine accolte nel Centro Father Wembabazi

Progetto Miriam Uganda

La settimana scorsa nel Centro Father Wembabazi sono state accolte altre quattro bambine che si aggiungono alle altre sedici in assistenza totale e alle tre in assistenza scolastica e diurna.
Anche per queste bambine inizia una nuova vita fatta d’amore, studio, cura e passione, ci auguriamo di riuscire a far dimenticare loro il triste passato che hanno dovuto già vivevere nonostante la tenera età.

Il Presidente Mauro Tripodi ricevuta la notizia degli ultimi ingressi dichiarava:” a circa 19 mesi dalla posa della prima pietra e a neanche un anno dall’inaugurazione del centro non potevamo e non speravamo di raggiungere risultati così importanti. Non è andato sempre tutto liscio ma pian piano siamo riusciti a sistemare le cose e l’obiettivo raggiunto ci colma di felicità, per questo non posso che ringraziare tutti i nostri amici e sostenitori per la possibilità che ci offrono nel perseguire i nostri sogni“.

Un plauso ai nostri amici e partner di progetto dell’Associazione Salvagente di Monza con i quali vogliamo condividere questo momento di gioia.


Una donazione particolare – grazie Sandro

Oggi abbiamo ricevuto una donazione un pò particolare, una donazione che commuove.
Lo scorso 6 aprile un gruppo di amici si sono incontrati per festeggiare e ricordare il loro amico Sandro Di Folco nel giorno del suo compleanno, un bel ragazzo quarantenne prematuramente deceduto il 14 febbraio 2018.
Come regalo hanno deciso di raccogliere dei fondi e di destinarli al nostro Progetto Miriam Uganda.
Noi non abbiamo avuto la possibilità di conoscere Sandro ma dal gesto dei suoi amici possiamo immaginare che sia stata una persona speciale perchè solo loro riescono a fare del bene anche quando non sono più tra noi.
Ringraziamo di cuore tutti i ragazzi che hanno partecipato alla donazione e ringraziamo Sandro per essere stato effetto di questa.